Quest’anno la primavera ci ha portato qualcosa di nuovo. Il gruppo aperto guidato magnificamente da Maria vittoria:
Ecco la presentazione con cui questi incontri sono stati aperti:
- Trasmettere senza ambizioni ma con tanto entusiasmo, confidando di fare piacere a tante persone amiche e a tutte quelle persone che troveranno nei miei consigli un motivo per…
- Credo nel valore della buona tavola per aiutare le persone a sorridere, a sentirsi amate
- Ogni piatto può diventare una manifestazione di attenzione, un’attestazione che è bello stare insieme in un momento importante della giornata
- La preparazione di un cibo gustoso è un linguaggio compreso da tutti
- Una sana alimentazione e una buona tavola rendono la vita vivibile
- Perché la mia mamma quando andavo a casa mi preparava le cose che preferivo e mi attestava che conosceva i miei gusti
- Intorno al tavolo i taciturni diventano espansivi. Tutti vanno d’accordo… è buffo e commovente insieme
- Capisco perché Cristo ha fatto a tavola le cose più belle: conosceva e promuoveva l’uomo.
Ci siamo ritrovati per alcuni mesi gioiosamente, vivacemente! E non crediate che vi fossero solo “madame”. Sono intervenuti vari signori uomini… D'altronde son stati ricordati grandi chef, come Arturo Testa, Gualtiero Marchesi… Chi è un po’ più attempato ricorda il famoso Pellegrino Artusi…
Insomma, quella della Cucina è una vera arte che rivela i suoi Artisti.
Uno di questi è certamente la nostra “maestra” Maria Vittoria che all’arte unisce la gentilezza, il buon gusto e la cordialità, insomma per dire una parolona adatta ai tempi, il Well Fair!
Il gruppo era infatti molto coeso e vivace nello scambiare opinioni e domande…
Grazie, Maria Vittoria!