Anche la volontà, che è un elemento più profondo dentro l’uomo, trova la pace quando raggiunge il suo “essere fatto per…”. Ho un progetto, ho una meta da raggiungere, e non sono in pace fino a quando non la raggiungo. Voglio realizzare quello, voglio raggiungere quel titolo, voglio raggiungere quel posto, voglio costruire, realizzare quella cosa; c’è un progetto dentro di me, che può essere un progetto materiale, ma può essere anche un progetto interiore e la volontà è in movimento. La volontà è la facoltà che organizza tutte le mie capacità, in funzione di quel risultato. Quindi mi organizza il corpo, l’intelligenza, le risorse di tutti i generi, anche risorse che posso reperire all’esterno, quindi altri che mi aiutano in funzione di raggiungere quel risultato. La volontà quindi fa il suo lavoro di organizzazione e quando ho raggiunto il risultato: «Ecco adesso sono in pace, sono arrivato dove volevo arrivare!», questo “essere fatto per...”, corrisponde alla finalità di un essere. (dalla relazione “La pace: benessere dentro di sé” svolta dal prof. Ezio Risatti presso l’Associazione di volontariato Chicercatrova onlus – Torino).