Ci si affaccia alla finestra sul mondo
con la curiosità vorace di sapere,
si divoran notizie su notizie,
tritatutto di drammi, gossip, fiere,
rimbalzando da una guerra alla sfilata,
scivolando da un delitto alla partita,
a scoperte planetarie e siccità,
attraverso una politica malata.
Oramai la gente è abituata,
e come niente fosse
tranquilla prosegue la serata
tra una fiction o un intrattenimento
ed un mare di pubblicità.
Spero che nel silenzio della sera
una lacrima almeno,
una preghiera,
possano segretamente portare
una carezza dov’è tanto dolore.
Anche a tutto quel mondo sterminato
che addirittura pare non esista
poiché nessun ne parla,
non interessa,
mentre tragedie immani
consumano in silenzio
corpi, cuori, terre, lacrime amare.
Possan le nostre mani,
e possa il nostro cuore,
donare al mondo intero
un po’ d'amore.